ZONA MAZZINI: VISITA PASTORALE DELL’ARCIVESCOVO

articoli di “Bologna Sette” di domenica 15 Maggio 2024 dedicati al racconto della Visita Pastorale nella nostra zona.

Da giovedì a domenica prossima l’Arcivescovo sarà in Visita Pastorale nella zona Mazzini. Si è scelto come titolo “Camminiamo secondo lo Spirito” perché come Zona siamo ai primi passi del cammino e, per preparare questa visita, abbiamo fatto un bel pezzetto di strada insieme, conoscendoci meglio, abbiamo collaborato e avremo la fortuna di concludere la Visita celebrando la Pentecoste con il nostro Arcivescovo, quindi lo Spirito sarà un bel coprotagonista. La nostra Zona è composta da quattro parrocchie: Santa Maria Goretti, Santa Maria Lacrimosa degli Alemanni, San Severino e Santa Teresa. E’ un territorio abbastanza ampio e vario, per questo ci siamo adoperati scegliendo alcune realtà da far conoscere al Vescovo. Siamo quattro parrocchie con tanti abitanti e tante attività che si portano avanti durante l’anno. In questi mesi di preparazione alla Visita abbiamo scelto di trovare degli spazi per incontrarci e pensare insieme alcuni momenti e alcune tematiche che poi sottoporremo al Vescovo nelle giornate della visita.

Via Crucis zonale del catechismo alla Lunetta Gamberini

Inizieremo il giovedì pomeriggio dagli operatori della Caritas incontrandoci presso la casa d’accoglienza “Beata Vergine delle Grazie” presso san Saverino. In questa occasione presenteremo le nostre realtà caritative. In particolare presenteremo la realtà “Al tuo fianco” nata per stare accanto e aiutare gli anziani che vivono soli. E’ un gruppo di volontari di tutta la Zona Pastorale che durante l’anno aiuta gli anziani andando a trovarli a casa e ritrovandosi con alcuni di loro un pomeriggio a settimana per far si che ci siano momenti di confronto e amicizia con gli altri coetanei “vicini di casa”. Alla sera ci sarà l’Assemblea di Zona per presentarci e vedere quale cammino zonale futuro sia possibile. Venerdì è dedicato alla visita di alcune realtà presenti nella nostra Zona: scuole, case di riposo, associazioni, doposcuola parrocchiali e scuola d’italiano a Santa Teresa. Venerdì prima di cena ci sarà un momento di preghiera sul Vangelo, primo appuntamento di preparazione alla festa di Pentecoste. Poi ci sarà la gioiosa serata giovani in serata. Sabato è dedicato all’ambito Liturgia, alle famiglie religiose e agli incontri dei gruppi medie, dei bimbi, dei catechisti e delle famiglie. Al sabato sera si svolgerà la Veglia di Pentecoste e concluderemo domenica alle ore 11 con la Messa di Pentecoste concelebrata dai quattro parroci e dal nostro Arcivescovo.

Un incontro dei giovani della Zona Mazzini

Abbiamo lasciato molto spazio alla preghiera perché siamo vicini ad una grande festa e come Zona amiamo condividere momenti di preghiera comunitaria. Quanto descritto è quello che faremo insieme ma coltiviamo la speranza che questo momento sia una bella opportunità per costruire nuove relazioni, vere, tra tutti noi e per aprirci agli altri. “E’ lo Spirito che ci fa fare la strada della memoria vivente della Chiesa. E questo chiede da noi una risposta: più le parole di Gesù diventano in noi vita, diventano atteggiamenti, scelte, gesti, testimonianza” (Papa Francesco)

di Cristina Colliva, presidente della Zona Pastorale Mazzini

Impegnati a costruire una nuova fraternità

Il simbolo della Zona Mazzini

Il simbolo della nostra Zona Pastorale Mazzini, pubblicato qui a fianco, mostra come in questi anni stiamo cercando di costruire una nuova comunità valorizzando il presente e creando nuovi legami di fraternità. Sono state promosse diverse iniziative soprattutto a livello spirituale perché crediamo che dall’ascolto della Parola di Dio e dal rendere grazie nell’Eucarestia nasce e cresce la carità. La conoscenza reciproca è stata favorita da Via Crucis, giornate per i malati, formazioni per i catechisti, prove di canto di zona, e in particolare da queste due nuove esperienze: la Messa zonale e la Scuola di preghiera. La Messa zonale, a cadenza mensile, è stata itinerante tra le quattro parrocchie. In ogni celebrazione sono stati convocati a turno i quattro ambiti di liturgia, catechesi, giovani e Caritas, condividendo poi un momento conviviale offerto dalla parrocchia ospitante. E’ stata un’esperienza generativa, di apertura, convivialità e comunione che ha reso possibile il rafforzamento di legami vecchi e nuovi. La scuola di preghiera invece è stata proposta come cammino quaresimale, partendo dagli stimoli diocesani sulla formazione e dal bisogno delle persone di fermarsi a pregare. E’ stata una vera e propria esperienza di preghiera guidata, sostenuta da alcuni elementi pedagogici sulla preghiera. A guidare questi momenti è stato invitato don Ruggero Nuvoli, collaboratore dell’ufficio per le vocazioni e responsabile di “La via di Emmaus” (progetto di accompagnamento dei giovani in vista della loro risposta vocazionale). Tutte le persone che hanno partecipato hanno riscoperto la bellezza della preghiera e il tempo delle relazione con Dio. Una parrocchiana ha riportato: “In questa società frenetica e sempre di corsa sono stata contenta di aver avuto la possibilità di fermarmi e vedere la mia vista illuminata e amata da Dio!”. L’esperienza è terminata con la Veglia penitenziale dove don Ruggero ha proposto la Preghiera di Alleanza come metodo per esaminare la propria coscienza, utile per accostarsi al sacramento della Riconciliazione con maggior consapevolezza dei propri peccati e ravvivando il desiderio di rinnovare l’alleanza con Dio Padre.

Annarita Zucchini